consiglio

Leggere il compendio del catechismo giorno per giorno e meditarlo in quest'anno della fede
è un opportunità per conoscere meglio il significato della nostra fede.

domenica 29 gennaio 2012

LA FESTA DEL PERDONO





Sabato 3 dicembre i bambini del catechismo che si preparano a ricevere il sacramento dell’Eucarestia, hanno ricevuto, per la prima volta, il sacramento della Riconciliazione. 

Inutile dire quanto fossero eccitati ed emozionati per questo evento così importante, che avevamo preparato insieme in questi primi mesi del catechismo. 

La confessione è un sacramento che rischia di essere poco considerato nella sua importanza e talvolta passa in second’ordine nei confronti di altri sacramenti, ma noi sappiamo che non è così. Riconciliarsi con il Padre e ricevere il Suo perdono è fondamentale nella nostra vita di cristiani ed abbiamo voluto sottolinearlo inserendo la prima confessione di questi bambini, nel contesto di una celebrazione alla quale hanno partecipato anche i genitori. 

La celebrazione è iniziata con la preghiera dei genitori che, ricordando l’impegno preso nel giorno del battesimo dei figli, di farli crescere nella fede, hanno chiesto aiuto al Signore nella guida del loro cammino, a questo ha fatto seguito la lettura di un brano dal Vangelo di Luca e successivamente abbiamo letto tutti insieme l’esame di coscienza, quindi i bambini si sono confessati. 

Su un grande albero dipinto a tempera avevamo attaccato tante foglie ciascuna con il nome di un bambino, ai piedi dell’albero era stato posto un cestino con tante altre foglie. Dopo la confessione ogni bambino ha preso una foglia dal cestino vi ha scritto sopra l’impegno che intendeva assumersi e attaccava questa foglia sull’albero al posto di quella che conteneva il suo nome, mentre questa la poneva in un altro cestino di fronte al tabernacolo di Gesù, poi andava a dare un abbraccio ai genitori, segno tangibile di riconciliazione, dopo il perdono del Padre Celeste. 

Finite le confessioni individuali la celebrazione si è conclusa con la preghiera di ringraziamento e la benedizione finale. 

Ma non finisce qui, poiché “tutti i salmi finiscono in gloria” e ogni festa si conclude con un bel rinfresco, anche noi abbiamo rispettato questa regola con tante buone cose preparate dai genitori. 

Ma adesso lasciamo la parola ai bambini
 con le loro impressioni:

Quando sono entrata mi sono un po’ emozionata ma anche un po’ spaventata, poi il prete mi ha chiesto quali peccati avevo fatto e io li ho detti. Per penitenza mi ha detto di dire un’Ave Maria. Dopo sono uscita e ho tirato un sospiro e ho pensato che non c’era da aver paura perché è una cosa molto importante e bella. Giulia B. 

La confessione è stata molto emozionante
 e io
 ho avuto un po’ di paura. Lorenzo F. 

Quando ero sulla panchina da sola il cuore mi batteva più veloce di un fulmine e più forte di un cammino di elefante, poi quando sono entrata era tutto passato, anche se la gola era secca perché mi veniva da piangere ma allo stesso tempo volevo ridere. Quando sono uscita mi sentivo meglio, molto meglio. Sofia 

Quando sono entrato in chiesa ero ansioso, ma ho capito che mi liberavo dei peccati e mi incamminavo per la strada di Gesù. Infine mi sentivo purificato nello Spirito Santo. Loris 

Ieri sono andata alla confessione, quando sono entrata avevo paura, ma poi sono entrata da Don Tomas e mi sono calmata un po’, poi siamo andati a mangiare. Onejda 

Io penso della confessione che sia una esperienza bellissima, all’inizio ero molto spaventata ma poi quando sono uscita dalla stanzina ho fatto un sospiro perché il peso dei peccati è andato via. Ho promesso di non dire più bugie e di aiutare il prossimo come se fosse mio amico. Ester 

La confessione è stata una cosa meravigliosa e visto che era la 1^ confessione eravamo tutte eccitate!!! L.Giulia Belinda

Quando sono entrato e ho visto l’albero credevo che fosse difficile, però quando sono andato a confessarmi è stato facilissimo, per fortuna mi sono confessato per primo e mi sono tolto il pensiero. Anonimo 



Siamo andati in chiesa, io ero agitata ed emozionata.

 Sono entrata in sacrestia e mi sono confessata da Don Tomas,
 poi mi sono sentita tranquilla, ho attaccato una foglia di carta con scritto il mio impegno sull’albero di carta 
e siamo andati a fare il rinfresco 
dentro la stanza del catechismo. G.D. 

Ero molto emozionato quando mi sono confessato,
 ero anche agitatissimo perché avevo paura che mi punisse,
 ma dopo mi sono tranquillizzato. Emanuele 


La prima cosa che mi ha colpito è stata la confessione 

da Don Giosef, la seconda è stata la focaccina ripiena
 di prosciutto e fontina che abbiamo mangiato. Duccio


Ero molto emozionato e mi ha impressionato l’albero 

con tutti i nomi. Quando ho fatto la confessione 
da Don Giuseppe è stato un grande sollievo. Mattia 

Prima di andare a fare la confessione mi batteva il cuore a 10.000, poi dopo ho capito che confessarsi è una cosa bella. Quando sono entrato da Don Thomas ero un po’ emozionato, e quando ho raccontato i miei peccati mi veniva quasi da piangere ma almeno mi sono levato il peso di dosso!!!!!!!! La seconda cosa che mi è piaciuta è stato il piccolo rinfresco che ci è stato dopo le confessioni!! Ho mangiato e le cose erano molto buone!! Lorenzo G. 

La cosa che più mi ha colpito ieri è che ci siamo liberati dei nostri peccati. Alessio 

Le Catechiste
Adriana Giulia Roberta Daniela 




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